Il giardino biodiverso

Il campo base fisso del progetto per bambin* dai 2 ai 6 anni si trova presso il giardino biodiverso in via A. Volta 4 a Missaglia.

Al campo base fisso * bambin* hanno a disposizione materiale naturale, materiale destrutturato, libri e attrezzi di varia natura, c’è una fontana. C’è il cerchio del fuoco, la cucina di fango, la sabbiera, una area per gli attrezzi di falegnameria e due fontanelle. In caso di pioggia e/o neve abbiamo un tendone impermeabile da montare sopra il cerchio del fuoco per offrire un riparo a chi lo desiderasse.

Il giardino è recintato e l’accesso al fuori è possibile attraverso il portone d’entrata sempre aperto. * bambin* possono proporre di uscire con la presenza di un adulto accompagnatore per via del passaggio di macchine e la vicinanza al paese. Da qui non di rado partono passeggiate verso la gelateria, la panetteria, il bosco o la visita a animali conosciuti della zona.

Il giardino biodiverso

Il giardino biodiverso è un progetto iniziato nel 2015 da Selima Negro in collaborazione con Legambiente per la custodia della biodiversità del giardino realizzato attraverso una sapiente piantumazione di specie autoctone e ad una attenta manutenzione ecologica.

La proposta di Legambiente per il giardino biodiverso ha l’obiettivo di sviluppare consapevolezza riguardo la tutela e l’importanza della biodiversità per gli esseri viventi e l’ambiente. L’intervento umano sull’ambiente è dettato da una esigenza esclusivamente umana, che non pone consapevolezza rispetto agli effetti comportati da tale intervento. La concezione estetica che generalmente abbiamo di un giardino ben curato non si pone tanto sulla ricchezza in termini di biodiversità quanto su un senso del bello che si rifà ad una rappresentazione estetica di ciò che è la “natura” per l’essere umano.

Un giardino biodiverso è un luogo che si focalizza nel rispetto delle caratteristiche specifiche del luogo stesso, per consentire la frequentazione da parte di altri esseri viventi che trovano rifugio e cibo nell’erba alta, nelle zone umide, sugli alberi, nei tronchi lasciati a marcire.

Avere la possibilità di incontrarsi al campo base fisso presso un giardino biodiverso favorisce l’incontro, oltre che la sopravvivenza, di diversi esseri, creando occasioni di incontro e scoperta da parte degli umani che lo attraversano.